Mercati, terza dose di vaccino: una manna anche per Merck e Lonza

L’amministrazione Biden ha approvato la terza dose di vaccinazione contro il Covid-19 a partire dall’autunno per i cittadini già vaccinati con due dosi, citando la minaccia della variante Delta, altamente contagiosa e le crescenti preoccupazioni per i dati che mostrano che l’immunità iniziale diminuisce nel tempo.

L’annuncio implica che i nuovi vaccini saranno presto disponibili per gli oltre 155 milioni di persone negli Stati Uniti che sono stati completamente vaccinati con vaccini RNA messaggero da Pfizer e partner BioNTech o da Moderna.

La notizia, fanno notare gli analistgi di Equita, è positiva sia (oltre che per Pfizer, BioNTech e Moderna) anche per Merck e Lonza, fornitori chiave per i produttori di vaccini. In particolare Merck ha indicato oltre 1 miliardo di vendite in scia al Covid-19 nel 2021 e più di 700 mln è la stima per il 2022.