Meta esplora ‘Zuck Bucks’: la valuta virtuale per il metaverso

Meta metaverse

Meta, l’azienda dietro Facebook e Instagram, punta alla finanza esplorando gli ‘Zuck Bucks’: la valuta virtuale per il metaverso. L’azienda di Mark Zuckerberg ricerca nuovi flussi di reddito alternativi per attrarre e mantenere gli utenti. 

Meta e gli ‘Zuck Bucks’: i nuovi token dedicati al metaverso

zuck bucks meta
             Meta sperimenta una nuova valuta virtuale per il proprio metaverso.

Secondo quanto riportato, Meta ha elaborato dei piani per introdurre monete virtuali, token e servizi di prestito alle sue applicazioni. L’ultima news riguarda il metaverso, con l’esplorazione delle nuove valute virtuali, soprannominate internamente ‘Zuck Bucks’.

Al momento, non è stato rivelato pubblicamente niente al riguardo ma, tramite alcune persone familiari con l’argomento, pare che i nuovi Zuck Bucks non saranno basate sulla Blockchain. Piuttosto, Meta sembra essere più orientata ai token in-app, che sono controllati centralmente dalla società. 

Non solo, oltre agli Zuck Bucks, Meta pare stia esaminando anche la creazione di “social token” e/o “reputation token”, che potrebbero essere emessi per ricompensare i gruppi di Facebook. Oppure, le “creator coin” (o monete al creatore) che sarebbero associate a particolari influencer di Instagram. 

Ma l’indagine finanziaria di Zuckerberg non sembra finire qui. Infatti, pare che Meta stia esplorando anche servizi finanziari più tradizionali, con l’obiettivo di contribuire a fornire prestiti alle piccole imprese a tassi interessanti.

Al momento, con tutte le possibilità elencate, non si sa quale sarà la reale scelta finanziaria di Meta, soprattutto dopo un passato in cui tra impedimenti regolamentari e ritardi, l’azienda non ha avuto molto fortuna sotto questo aspetto. 

Il crollo in borsa di Meta (FB) e il fallimento della sua criptovaluta

Lo scorso febbraio, il titolo di Meta (FB), dietro il principale social network di Facebook che negli anni ha conquistato il globo, ha registrato la peggior perdita di capitalizzazione di mercato di sempre, avvenuta in un’unica giornata per una società statunitense. 

Meta (FB) era sceso del 26% con una perdita complessiva di 232 miliardi di dollari in un unico giorno, che ha deluso le aspettative degli analisti. Oggi il titolo di Meta (FB) vale 222,95$, contro i 236$ di quel 4 febbraio 2022, confermando che l’azienda di Zuckerberg non sembra si sia ripresa. 

Le cause sono state attribuite alla scelta dell’azienda di cambiare nome per focalizzarsi nel nuovo ed emergente settore del metaverso, oltre all’introduzione di nuovi competitor che continuano ad attirare i giovani come TikTok e Twitter. 

Non solo, un’altra “sfortuna” a livello finanziario vissuta dall’ex Facebook è stato il fallimento della creazione di Diem (ex Libra), la criptovaluta di Facebook. 

Il progetto globale di Diem è stato liquidato e i suoi beni venduti alla banca californiana Silvergate, dopo che i regolatori statunitensi hanno rifiutato di dare il via libera al pilota per la stabilità monetaria e le preoccupazioni sulla concorrenza. 

Il business degli NFT

A inizio di questo 2022, Meta sembrava fosse favorevole ad entrare nel settore degli NFT. Le fonti del momento parlavano del lancio di una piattaforma proprietaria per la compravendita di NFT. 

In realtà, solo a metà dello scorso mese è arrivata la conferma direttamente da  Zuckerberg che ha annunciato che a breve saranno integrati gli NFT su Instagram

La rivelazione è stata fatta durante una conversazione con la star di Shark Tank Daymond John alla SXSW Conference. 

Nello specifico, il CEO di Meta ha affermato che la società sta lavorando ad una nuova funzionalità grazie alla quale gli utenti potranno visualizzare i propri NFT su Instagram e persino coniarli in app. 

The post Meta esplora ‘Zuck Bucks’: la valuta virtuale per il metaverso appeared first on The Cryptonomist.