Crypto Merda d’Artista in NFT: l’omaggio a Piero Manzoni

Merda d’Artista

Sabato 29 Maggio sarà messo in vendita l’NFT di “Crypto Merda d’Artista” come omaggio a Piero Manzoni.

La “Merda d’artista” è una celebre opera d’arte provocatoria dell’artista italiano Piero Manzoni costituita da 90 barattoli di latta numerati, lanciati nel 1961 e scambiati dall’artista stesso direttamente in oro. Nel 2016 uno di questi, il numero 69, fu acquistato all’asta da un collezionista privato al prezzo di 275 000 euro.

“Merda d’Artista” diventa NFT

Invece Crypto Merda d’Artista è un’opera di Federica Sutti, artista di Milano che, a 60 anni dalla nascita delle celebri scatolette, vuole omaggiare una delle più celebri icone dell’arte moderna attualizzandola in chiave crypto sotto forma di video loop NFT.

Si tratta di un Video Loop NFT di 30 megabyte, della durata di 25 secondi, venduto ad un prezzo pari a quello di 30 gr di oro, da pagare in criptovalute. 

La grafica dell’etichetta ricalca il modello dell’originale, salvo che per la texture decorativa che traduce in codice binario il nome ed il cognome dell’artista, Federica Sutti, creandone un pattern attualizzato.

Fè in questo modo traduce questa opera dissacrante in digitale, smaterializzando sia il contenitore che il contenuto, e converte allo stesso modo identità personale e produzione artistica digerendole in forma di dati.

L’opera originale di Manzoni, con al centro la corporalità nelle sue varie espressioni, innesca 6 decenni dopo il lavoro di Fè che parallelamente indaga la corporalità digitale nei suoi input e nei suoi output, riflettendo sul loro valore e sul processo metabolico in sé.

L’opera sarà resa disponibile per l’acquisto con “drop” sabato 29 maggio 2021, alle ore 12:00, su una piattaforma per la vendita di NFT di crypto arte che sarà rivelata sui profili social dell’artista.

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