Gli analisti di Goldman Sachs prevedono ulteriori significativi rialzi per il comparto commodity, in particolare per le materie prime del settore energia e per i metalli, sia industriali che preziosi.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il petrolio: il Wti è atteso a quota 72,5 dollari per barile in questo secondo trimestre e a 77 dollari nel prossimo (salvo poi ritracciare a quota 72 entro fine anno) mentre il target price sul Brent è di 75 dollari al barile nel quarter in corso, di 80 dollari nel terzo trimestre e 75 nell’ultimo quarter del 2021. Sempre restando nel settore dell’energia il prezzo obiettivo atteso sul gas natuale nel secondo trimestre di quest’anno è di 2,7 dollari per mmBtu e di 3,25 nel terzo e nelquarto trimestre.
Passando poi ai metalli industriali, per l’alluminio il fair value per questo secondo trimestre è 2.250 dollari per tonnellata, obiettivo che sale a 2.350 nel terzo quarter e a 2.450 nell’ultimo trimestre del 2021. Per il rame il target price per il trimestre in corso è di 9.450 dollari per tonnellata, per il terzo quarter è di 10.140 dollari e per l’ultimo trimestre del 2021 l’obiettivo sale a quota 10.620. Proseguendo, nei rispettivi periodi in esame, il nickel è atteso a 19.250 dollari per tonnellata, 19.750 e 20.750. Mentre per lo zinco (unico metallo atteso in calo) i target sono 3.050 dollari per tonnellata, 2.900 e 2750.
Infine, per quanto riguarda i metalli preziosi, per l’oro gli analisti della banca d’affari americana prevedono per tutto il 2020 un target di 2.000 dollari per oncia e per l’argento un fair value di 30 dollari.