
Le meme coin a tema politico sono diventate popolari grazie alle ultime elezioni presidenziali statunitensi.
I cosiddetti token PolitiFi sono stati creati prevalentemente per unire satira politica alle meme coin e basati sul coinvolgimento della community.
Il lancio di successo e il conseguente crollo delle meme coin ufficiali di Donald Trump e Melania Trump, non ha fermato la creazione di token simili, come ad esempio Pepe Trump.
Come si evince dal nome, questo progetto è un connubio tra la cultura internet e la politica americana, con la bizzarra mascotte che presenta un misto tra le fattezze di Pepe Frog e Donald Trump.
Pepe Trump: tra provocazione e speculazione
Pepe Trump si presenta come una meme coin di stampo classico, quindi basata prevalentemente sulla speculazione. Il token è cresciuto del 58% nell’ultimo mese, arrivando a 0,0007901 dollari. Tuttavia, negli ultimi sette giorni si è visto un calo del 20%.
Il market cap della meme coin si aggira intorno ai 790.000 dollari, mentre il volume di trading nelle ultime 24 ore ammonta a 670.000 dollari.
In generale, non ci sono molte informazioni sul progetto, anche il sito ufficiale non riporta alcun whitepaper, un segnale negativo in termini di affidabilità e serietà del team.
Sembra che sia attivo un programma di airdrop che consentirà agli utenti di guadagnare token TRUMP completando una serie di attività promozionali.
La tokenomics di Pepe Trump prevede una fornitura totale di 21.000 miliardi di token, suddivisa in modo da sostenere lo sviluppo del progetto su più fronti. Il 30% dell’offerta è destinato alla liquidità, garantendo stabilità e accessibilità al trading.
Un altro 25% è riservato agli airdrop, mentre un ulteriore 20% è dedicato ad attività di community building. Un 15% sarà utilizzato per le iniziative di marketing e il 10% allocato per il listing su exchange centralizzati (CEX).
Non sono però indicate scadenze specifiche né criteri dettagliati di distribuzione, ne tantomeno è possibile trovare una roadmap con gli obiettivi futuri del team. In generale quindi, Pepe Trump si rivela un progetto speculativo non particolarmente affidabile.
I trader dovrebbero valutare attentamente i rischi, in quanto non è possibile sapere se questa meme coin viene supportata da un team in grado di sostenerla anche in caso di un crollo sostanziale del valore.
Solaxy: la prima Layer-2 su Solana

I trader interessati a differenziare il proprio wallet o a investire in una presale promettente, possono trovare una valida alternativa in Solaxy.
Con più di 37 milioni di dollari raccolti in presale, Solaxy si propone di creare la prima rete Layer-2 sulla blockchain di Solana. Lo scopo è quello di rendere ancora più veloci le transazioni su Solana e di abbassare i costi di commissione.
Per farlo, Solaxy utilizzerà il batch processing, un sistema che permette di raggruppare delle transazioni in modo da decongestionare il traffico sulla mainnet. Allo stesso tempo però, la Layer-2 sfrutterà la sicurezza e l’affidabilità di Solana.
Per poter pagare i costi di transazione su Solaxy, sarà necessario usare il token nativo SOLX. Al momento, il SOLX viene venduto a 0,00173 dollari, con la possibilità di acquistarlo con carta di credito o critpovalute, collegando il proprio wallet al sito ufficiale della presale.
Inoltre, il token SOLX si potrà mettere in staking su Ethereum per ottenere un rendimento passivo in base all’APY. Per maggiori informazioni su come comprare il token SOLX è possibile leggere questo articolo.