Equita assegna un buy a:
Anima con target price di 4,60 euro (rumors stampa circa un possibile interessamento da parte di Credit Agricole attraverso Amundi), Ariston con fair value di 10,50 euro (una coalizione di 25 Stati americani ha annunciato l’obiettivo di installare 20mn di pompe di calore entro il 2030), Danieli con prezzo obiettivo di 31,20 euro (oggi i risultati dell’esercizio 2022/2023), Gvs con obiettivo di 7,50 euro (aggiornamento dei target di piano 2023-2025), Italian Design Brands con fair value di 16,50 euro (prezzo per acquisizione di Turri pari a sette volte il rapporto Enterprise value/Ebitda prospettico), Ivs con target di 6 euro (secondo La Stampa sarò possibile una prossima introduzione della Plastic e Sugar Tax), Lottomatica con fair value di 13,50 euro (in scia alle indiscrezioni riportate da Il Messaggiero sulla manovra allo studio del Governo italiano per il settore dei giochi), Nexi con obiettivo di 13 euro (secondo MF entro fine anno dovrebbe chiudersi la causa legale con Cedacri), Salvatore Ferragamo con fair value di 16,20 euro in vista della trimestrale in calendario il 19 ottobre, Telecom Italia con target di 0,40 euro e Tamburi Investment Partners con fair value di 12,80 euro (secondo l’ad di Eataly ci sarà ritorno all’utile nel 2023).
Intesa SanPaolo giudica buy:
Anima con prezzo obiettivo di 4,70 euro, NB Aurora con target price di 13,70 euro, ridotto però dai precedenti 13,90 euro (il NAV del primo semestre ha raggiunto i 320,1 milioni di euro con un auemnto del 3,2% rispetto al 2022), Osai con obiettivo di 4,60 euro (semestrale in calendario il 28 settembre), Revo Insurance con fair value di 11,60 euro (inaugurata la sede di Milano), SanLorenzo con target di 51,50 euro (ha annunciato l’acquisto di n. 9.352 azioni proprie tra il 18 e il 22 settembre) e Stellantis con fair value di 21,20 euro (il sindacato Uaw ha inasprito le misure contro GM e il gruppo guidato da Carlos Tavares, bloccati i centri ricambi in 38 siti).
Banca Akros valuta buy:
Danieli con target di 28,30 euro (in vista del possibile accordo tra il Governo italiano e Arcelor Mittal per la ristrutturazione dell’impiato ex-Ilva di Taranto), Maire Tecnimont con obiettivo di 4,80 euro (emesso un bond con taglio retail e con cedola annua del 6,5%), Plc con fair value di 2 euro (siglato un contratto da 3,8 mln di euro), Revo Insurance con fair value di 11,80 euro e Telecom Italia con target di 0,40 euro (ha ricevuto la richiesta di KKR di estendere il periodo di esclusiva al 15 ottobre al fine di concludere le attività preparatorie e presentare l’offerta vincolante).
Giudizio accumulate inoltre per Stellantis con obiettivo di 21 euro.
Integrae Sim giudica buy:
iVision Tech con target di 3,90 euro (acquisizione della business unit Henry Jullien).