Barclays assegna un overweight a:
In uno speciale sul risparmio gestito: Banca Generali con fair value di 41 euro, Banco Bpm con target di 2,70 euro, Banca Mediolanum con fair value di 10 euro, Intesa SanPaolo con obiettivo di 2,80 euro, Mediobanca con fair value di 11,20 euro, Poste Italiane con target di 14 euro e Unicredit con obiettivo di 9 euro.
Poi Maire Tecnimont con obiettivo di 3 euro in scia alla riduzione del debito realizzata e attesa per i prossimi mesi.
Bestinver giudica buy:
Piaggio con fair value di 3,60-3,80 euro in scia all’incremento delle vendite di moto e scooter in Italia ad aprile (+11%) e Stellantis con target price di 14-15 euro (in un mercato che ha registrato un balzo delle immatricolazioni in Italia di quasi il 3.300% ad aprile, il gruppo italo-francese ha visto una crescita di oltre venti volte rispetto allo stesso mese dell’anno prima).
Intesa Sanpaolo assegna un buy a:
De’ Longhi con prezzo obiettivo di 40,50 euro dopo l’acquisizione di una quota del 60% di Eversys, Elica con target di 4,10 euro (meeting con il Ministero dello Sviluppo Economico per discutere dell’impatto sull’occupazione in vista dell’attuazione del piano industriale 2021-2023) Piaggio con fair value di 4 euro, Seri Industrial con obiettivo di 8,60 euro, alzato dai precedenti 8,10 euro in scia ai risultati trimestrali, SeSa con target di 130,40 euro (acquisita un’ulteriore quota di PM Service), Sit con fair value di 11,10 euro (ha annunciato la consegna del suo prototipo di misuratori di idrogeno per abitazioni), Stellantis con obiettivo di 19,90 euro e Telecom Italia con target di 0,57 euro (l’incremento da parte di Cdp della partecipazione in Open Fiber dovrebbe facilitare i negoziati per l’eventuale integrazione con gli asset di rete fissa di Tim, ha detto l’ad Luigi Gubitosi).
Giudizio add inoltre per Enel con fair value di 9,70 euro in scia alla trimestrale di Enel Americas, Ferrari con obiettivo di 200,40 euro (oggi la trimestrale), Italgas con target di 6,10 euro (il 5 maggio la trimestrale), SanLorenzo con fair value di 25 euro (domani la trimestrale) e Terna con obiettivo di 7,10 euro (l’azienda ha avviato il consultazione con gli enti locali sardi coinvolti nella realizzazione del Tyrrhenian Link).
Banca Akros giudica buy:
Eni con fair value di 11,50 euro (siglato con Santos un memorandum of understanding), Leonardo con target di 9,25 euro e Stellantis con obiettivo di 18,40 euro.
Giudizio accumulate inoltre per A2a con fair value di 1,80 euro, migliorato dai precedenti 1,70 euro (risultati trimestrali il 13 maggio), Banca Generali con target di 33,50 euro alzato dai precedenti 31 euro in vita della trimestrale in calendario l’11 maggio, Campari con obiettivo di 10,70 euro (oggi la trimestrale), Erg con fair value di 29 euro (il 14 maggio sarà diffusa la trimestrale e il piano industriale al 2025), Ferrari con obiettivo di 200 euro, Italgas con target di 6 euro, Mediaset con fair value di 2,70 euro (raggiunto con Vivendi un accordo per mettere fine alle controversie in base al quale il gruppo francese ridurrà drasticamente la sua partecipazione nel Biscione) e Reply con target di 105 euro (trimestrale il 14 maggio).
Goldman Sachs valuta buy:
Eni con prezzo obiettivo di 13,50 euro dopo i risultati del primo trimestre.
Banca Profilo assegna un buy a:
Tps Group con target price di 7,80 euro.
Mediobanca giudica outperform:
Recordati con fair value di 51,50 euro, alzato dai precedenti 50,50 euro (il 6 maggio è in calendario la pubblicazione della trimestrale).