
Una nuova era per la finanza digitale si apre con l’alleanza strategica siglata tra OKX, uno dei principali exchange globali di criptovalute, e Standard Chartered, banca di rilevanza sistemica globale.
L’annuncio del lancio di un programma innovativo di collateral mirroring, realizzato con la partecipazione di attori di primo piano come Brevan Howard e Franklin Templeton, mira a ridefinire le modalità con cui i clienti istituzionali gestiscono il capitale nel contesto delle attività digitali.
Un’iniziativa senza precedenti nel panorama finanziario quella tra OKX e Standard Chartered
Il nuovo programma di collateral mirroring, strumenti strategici che permettono di utilizzare asset come garanzia per operazioni fuori dalle piattaforme di trading tradizionali (off-exchange), segna un importante passo avanti.
Ciò soprattutto in termini di sicurezza dei fondi e efficienza del capitale per gli investitori istituzionali.
Grazie a questa iniziativa, gli utenti possono utilizzare criptovalute e fondi di mercato monetari tokenizzati come collaterale, riducendo sensibilmente il rischio di controparte, una delle principali preoccupazioni nei mercati degli asset digitali.
Il programma fa leva sulla presenza di Standard Chartered come custode regolamentato nel Dubai International Financial Centre (DIFC), sotto la supervisione della Dubai Financial Services Authority.
La scelta di Dubai come hub operativo non è casuale. Questa fase pilota si svolge infatti all’interno del perimetro normativo istituito dalla Dubai Virtual Asset Regulatory Authority (VARA).
Nello specifico sottolineando l’attenzione verso la regolamentazione solida e la custodia sicura degli asset digitali da parte di enti altamente qualificati.
OKX gestirà il collaterale tramite la sua entità regolamentata da VARA, assicurando che l’intero processo sia conforme agli standard normativi locali ed internazionali. Il livello di sicurezza offerto da questa struttura regolamentata rappresenta uno dei punti di forza del progetto, che ambisce a fissare un nuovo standard di settore.
Collaborazioni strategiche: Franklin Templeton e Brevan Howard
La sinergia tra OKX e Standard Chartered è rafforzata dalla partecipazione di Franklin Templeton, che diventa il primo gestore di fondi ad offrire fondi monetari nel contesto del nuovo programma.
Grazie a questa collaborazione, i clienti istituzionali potranno accedere a beni on-chain sviluppati dal team di asset digitali dell’istituzione statunitense, integrandoli agevolmente nelle loro strategie finanziarie e operative.
A unirsi a questa iniziativa pionieristica c’è anche Brevan Howard Digital, divisione crypto della nota società di investimento alternative globale Brevan Howard, evidenziando l’attrattiva e la credibilità che questa soluzione sta già riscuotendo presso i grandi investitori istituzionali.
Grazie a questa collaborazione, il programma OKX-SCB si presenta come una piattaforma robusta con il potenziale per trasformare la gestione del capitale nel trading digitale.
L’obiettivo è chiaro: offrire accesso sicuro, regolamentato e trasparente a strumenti di finanza decentralizzata (DeFi) senza rinunciare alla stabilità delle strutture istituzionali classiche.
La partecipazione di entità regolamentate, come Franklin Templeton, e grandi gestori di capitale, come Brevan Howard, è una dimostrazione tangibile del crescente interesse verso soluzioni che combinano il mondo delle criptovalute con quello della finanza tradizionale.
Per gli investitori istituzionali, questo significa:
- – Migliore sicurezza dei fondi grazie al supporto di custodi regolamentati di alto profilo;
- – Accesso a nuovi asset digitali tokenizzati utilizzabili come collaterale;
- – Maggiore efficienza nella gestione del capitale, riducendo la necessità di spostarlo all’interno degli exchange;
- – Rischio di controparte ridotto attraverso l’uso di una struttura off-exchange gestita e autorizzata;
- – Integrazione fluida tra strumenti di finanza tradizionale e digitale.
Un esempio di collaborazione tra attori globali
Questa innovazione non è solo il frutto dell’evoluzione dei mercati, ma nasce dalla cooperazione tra attori con una visione comune: costruire un ecosistema di asset digitali regolamentato, in cui fiducia e trasparenza rendano i servizi finanziari più accessibili ed efficienti.
OKX, forte della sua esperienza nel trading di criptovalute, unisce le forze con Standard Chartered, una delle banche più rispettate e regolamentate al mondo, per offrire un prodotto che funga da ponte tra il Web3 e la finanza istituzionale.
La proposta lanciata da OKX potrebbe diventare una pietra miliare per la nuova finanza digitale, in cui beni digitali tokenizzati e servizi custodian regolamentati convivono in modo sinergico per fornire soluzioni scalabili e sicure.
Man mano che l’industria degli asset digitali continua a maturare, la domanda di infrastrutture sicure e regolamentate diventerà sempre più centrale. E questa iniziativa va proprio in quella direzione, anticipando le esigenze di un mercato in rapida trasformazione.
In definitiva, il programma di collateral mirroring lanciato da OKX insieme a Standard Chartered, con il supporto di Franklin Templeton e Brevan Howard, si propone come un modello non solo pionieristico, ma anche replicabile su scala globale.
Una soluzione che potrebbe segnare la strada del commercio istituzionale delle criptovalute, garantendo al contempo protezione e sostenibilità.
Un’alleanza che guarda al futuro della finanza, con la forza della regolamentazione e l’innovazione del digitale.