Negli ultimi anni, i consumatori hanno iniziato la caccia agli sconti sempre più in anticipo, mentre l’IA generativa e le raccomandazioni personalizzate sono diventate il nuovo standard dell’e-commerce. Gli algoritmi contribuiscono a ottimizzare i prezzi, aumentare i tassi di conversione e incidere direttamente sui margini del retail.
Secondo Adobe Analytics, le vendite online nel solo giorno del Black Friday potrebbero crescere dell’8,3% su base annua, raggiungendo 11,7 miliardi di dollari, e arrivare a 253 miliardi di dollari (+5,3% su base annua) per l’intera stagione festiva. Il 56% delle transazioni online sarà effettuato tramite smartphone, e i modelli Buy Now Pay Later continueranno a crescere a doppia cifra (+11% su base annua).
Un altro aspetto importante da considerare è che il Black Friday non si esaurisce più in una sola giornata di domanda ai massimi livelli. I consumi infatti si distribuiscono lungo tutto il mese di novembre, e anche dicembre, con lo shopping natalizio che inizia sempre prima. “Per questo – spiega Freedom24, società internazionale di broker online – è più accurato osservare non il picco del venerdì ufficiale del Black Friday (l’ultimo di novembre), ma l’andamento della domanda nelle quattro settimane. È così che i principali fondi stanno analizzando la stagione, e questo approccio offre una fotografia più accurata della solidità dei consumi”.
“Pertanto, il Black Friday non va più letto con un insieme di numeri eclatanti, ma come un vero e proprio indicatore di mercato. In una fase di fine ciclo, in cui il mercato valuta la probabilità di un soft landing per l’economia statunitense e le prospettive di un taglio dei tassi da parte della Fed, gli investitori interpretano il Black Friday come un ulteriore test della resilienza della domanda, più che come un pretesto per andare a caccia di sconti. Ciò che conta non è l’emotività, ma la qualità del denaro: cosa comprano le persone, come finanziano i loro acquisti e quali piattaforme ricevono la maggior parte del traffico” ha dichiarato Francesco Bergamini, Head of Representative Office di Freedom24 in Italia.
Perché è importante per il mercato azionario
Il Black Friday non determina l’andamento dei titoli per l’anno successivo, ma rappresenta un utile indicatore della resilienza dei consumi nella parte finale dell’anno. Gli investitori lo utilizzano come punto di calibrazione aggiuntivo per le aspettative in vista del blocco più consistente di trimestrali del quarto trimestre.
La stagione delle festività è tradizionalmente legata ai livelli di fiducia delle famiglie, e vendite solide vengono interpretate dal mercato come un segnale di stabilità economica. Ciò è particolarmente rilevante per il retail, l’e-commerce, il BNPL, le piattaforme di pagamento, la logistica e gli ecosistemi pubblicitari.
Per gli investitori, il Black Friday non rappresenta un motivo per aprire posizioni tattiche in un singolo giorno. È piuttosto un indicatore informativo, utile per valutare la reale tenuta della domanda dei consumatori a fine anno: la forza della spesa delle famiglie, la qualità della conversione online, l’efficacia della personalizzazione tramite IA e il livello di sensibilità ai prezzi. Questi dati aiutano a calibrare le aspettative in vista delle trimestrali del quarto trimestre, soprattutto nei settori del retail, dell’e-commerce, dei pagamenti e del BNPL.
Il Black Friday rafforza le differenze: le aziende dotate di infrastrutture scalabili e controllo sull’economia emergono come vincitrici.
Quattro idee di investimentio per il black friday
Amazon: resta il principale beneficiario della domanda anticipata grazie a Prime, ai marchi proprietari, alla scala e alla logistica. In caso di stagione forte, l’azienda potrebbe registrare un incremento dei ricavi e ulteriori vantaggi derivanti dall’ottimizzazione dei costi.
Shopify: rappresenta un’infrastruttura globale dell’e-commerce al di fuori di Amazon. La crescita del numero di merchant, dei modelli in abbonamento e delle economie di scala rende SHOP uno dei titoli più interessanti in uno scenario di domanda superiore alle attese.
PayPal: è un’infrastruttura di pagamento pura. Qualsiasi accelerazione del volume delle transazioni online incide direttamente sui risultati dell’azienda. La crescita dell’adozione del BNPL rimane un importante vento favorevole durante il Black Friday.
Alphabet: Google registra un aumento del carico pubblicitario in questa finestra temporale. Search + YouTube sono modelli che offrono un impulso significativo nel qiarto trimestre. Google rimane uno dei migliori strumenti per valutare le dinamiche dell’economia pubblicitaria e il ciclo futuro degli investimenti in advertising.
“Il Black Friday non riguarda più gli sconti. È una radiografia dell’economia dei consumi, soprattutto negli Stati Uniti. Attraverso l’andamento delle vendite online, il comportamento mobile-first, la profondità delle promozioni e il BNPL, possiamo capire se i consumatori mostrano resilienza a fine anno e se la domanda resterà un motore di crescita nel 2026″.
“Per gli investitori retail, la conclusione è semplice – spiega Bergamini – meno emozione, più attenzione alla struttura. La personalizzazione tramite IA, i cicli pubblicitari e la qualità delle conversioni online stanno diventando non un fattore tattico, ma un parametro fondamentale per la valutazione delle aziende. E chi saprà leggere correttamente questo segnale potrà ottenere un vantaggio molto prima della pubblicazione delle trimestrali del quarto trimestre”.
