
Secondo un recente aggiornamento datato 20 agosto, l’exchange crypto di Binance ha annunciato di aver cambiato le regole del KYC (Know Your Customer) per la verificazione di livello intermedio per tutti gli utenti.
Changpeng Zhao, founder e CEO di Binance, ha cosi dichiarato:
“La protezione degli utenti è parte integrante del nostro DNA e dei nostri valori fondamentali. La nostra visione è quella di creare un ecosistema sostenibile che sia sicuro per tutti i partecipanti. Negli ultimi quattro anni abbiamo gettato le basi investendo molto nella sicurezza e nella protezione degli utenti, supportando le forze dell’ordine di tutto il mondo con indagini di alto profilo e aiutando le vittime del crimine informatico a recuperare milioni di dollari di fondi rubati.”
Nel comunicato stampa diffuso oggi, questa modifica è giustificata dalla volontà dell’exchange di garantire una maggiore sicurezza per i propri clienti, anche se piu probabilmente è dovuta ai problemi che la piattaforma sta avendo con i regolatori di diversi Paesi e quindi dalla volontà di seguire maggiormente le regolamentazioni delle nazioni in cui opera.
E infatti CZ continua dicendo:
“Puntiamo a lavorare in modo più collaborativo con i responsabili politici per migliorare gli standard globali e scoraggiare i cattivi attori”.
Come viene cambiato il KYC di Binance
Il cambiamento delle regole del KYC, infatti, supportano le norme di antiriciclaggio e antiterrorismo per un maggiore controllo degli utenti della piattaforma porta ad evitare di avere terroristi e riciclatori di denaro sporco che usano Binance.
Secondo le nuove normative, quindi, anche chi ha già superato il livello intermedio di KYC dovrà rifarlo, altrimenti potrà solo decidere di prelevare e decidere di usare un’altra piattaforma.
I problemi di Binance in Italia e non solo
Come accennato, l’exchange sta avendo problemi con la regolamentazione in diversi Paesi europei e non.
Proprio ieri la Banca Centrale dei Paesi Bassi si è espressa contro Binance con un warning ufficiale a causa del fatto che la piattaforma di trading non risulta essere conforme alle normative Anti-Money Laundering (AML) e contro il finanziamento del terrorismo (Wet ter voorkoming van witwassen en financieren van terrorisme, WWFT).
Anche in Italia la Consob lo scorso mese si era espressa contraria all’operatività di Binance nel Bel Paese in quanto opererebbe senza le dovute autorizzazioni.
Per questi motivi Binance ha dovuto chiudere la piattaforma di derivati in tutta Europa, quella dei futures ad Hong Kong e quella degli stock token in tutto il mondo.
Non solo, in Italia contro la piattaforma esiste anche una class action per risarcire un gruppo di investitori italiani e internazionali.
Binance e la regolamentazione
Ovviamente, avendo tutti questi diversi problemi in Italia, Hong Kong, nelle Isole Cayman e non solo, Binance ha di recente annunciato diverse iniziative per mettersi in regola con le varie normative dei diversi Paesi in cui opera, non ultima quella di oggi sul KYC.
E’ stata infatti introdotta da poco una Online Chat 5.0 per soddisfare le richieste degli utenti, con l’introduzione di un bot basato su intelligenza artificiale che aiuta gli utenti a risolvere immediatamente i problemi più comuni.
Binance ha anche aggiornato il servizio di API per garantire un ambiente di trading più sicuro ed equo per tutti e per rimanere conformi ai più recenti requisiti del settore.
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