Almeno per il momento il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, resta al di sotto del massimo relativo a 24.695 punti. Un livello che dovrà essere oltrepassato rapidamente, pena la possibile formazione di un doppio massimo con la conseguente probabile correzione dei corsi, almeno in ottica di breve termine.
Dal punto di vista operativo, in questo scenario è cruciale la tenuta della media mobile a 21 sedute al momento passante per 24.280 punti che funge da supporto dinamico ascendente di medio periodo. Oltre la soglia dei 24.695 punti obiettivi invece individuabili a 25.000 in prima battuta e in area 25.200/25.300 in seguito.
Pausa di consolidamento invece per il Dax future con scadenza giugno dopo il top 15.530 punti. Operativamente, al rialzo i possibili prossimi obiettivi e nuovi massimi storici sono individuabili in area 15.750 prima e a quota 15.950 inseguito. Fondamentale però la tenuta della soglia psicologica a quota 15.170, area al di sotto della quale potremmo assistere a una correzione dei corsi prima verso quota 14.900 e poi in zona 14.750.
Riprende fiato anche il future sull’EuroStoxx 50 con oscillazioni contenute a ridosso dei 3.970 punti. Dal punto di vista operativo, oltre la soglia dei 4.000 punti, i successivi target sono individuabili in zona 4.150/200. Sotto il supporto statico di breve a quota 3.900 i target sono invece individuabili a 3.800 prima e 3.730 poi.