Azioni giapponesi tra sfide valutarie e resilienza degli utili

Il mercato azionario giapponese ha registrato una battuta d’arresto nei risultati societari tra aprile e giugno, segnando un calo dell’utile netto complessivo per la prima volta dopo diversi trimestri di crescita. Secondo la stampa locale, il fenomeno è stato in parte determinato dal rafforzamento dello yen e dall’attenuarsi degli effetti della ripresa post-Covid.

Nonostante il contesto generale possa apparire difficile, Richard Kaye, portfolio manager del fondo Comgest Growth Japan di Comgest, mantiene una visione ottimistica: “Sebbene il mercato in generale possa trovarsi ad affrontare difficoltà in termini di utili, rimaniamo fiduciosi nella capacità delle società di garantire una crescita resiliente, grazie ai loro distintivi punti di forza competitivi e alla qualità dei loro franchise“.

Tra le eccezioni più significative figura Lasertec, azienda specializzata nella progettazione di apparecchiature di ispezione dei semiconduttori a ultravioletti estremi (EUV). La società ha registrato una performance relativamente forte dalla pubblicazione dei risultati finanziari di inizio agosto, proseguendo una tendenza di ripresa iniziata ad aprile, quando ordini e sentiment degli investitori avevano mostrato segnali di recupero. Kaye sottolinea: “Lasertec ha fornito ulteriori prove della ripresa della domanda di ispezioni per la miniaturizzazione dei chip, anche se potrebbe volerci del tempo prima che il suo portafoglio ordini torni ai livelli massimi. Abbiamo incontrato il presidente all’inizio di quest’anno e manteniamo contatti regolari con l’azienda”.

Altro caso positivo è Pan Pacific, operatore del noto format discount Don Quijote, che ha chiuso l’anno fiscale a giugno con una crescita del 16% dell’utile operativo, confermando 37 mesi consecutivi di crescita positiva delle vendite a parità di negozi. “Il suo slancio continua a essere sostenuto dalla domanda turistica, dalla forza dei marchi privati e da un controllo superiore su inventario, merchandising e prezzi a livello di negozio”, commenta Kaye.

Infine, anche Orix ha mostrato numeri robusti, registrando un incremento del 28% dell’utile netto nel trimestre aprile-giugno rispetto all’anno precedente, grazie alla solidità delle attività nel settore turistico-alberghiero e alla crescita del business nel settore dell’energia solare Elawan.

In sintesi

Il quadro che emerge dal mercato giapponese è quindi caratterizzato da sfide strutturali e valutarie, ma anche da aziende capaci di confermare la propria resilienza attraverso innovazione, gestione efficace e punti di forza competitivi distintivi.