ZEC/USDT: trend rialzista sul D1, ma intraday misto. Focus su 237.38–257.16

IN SINTESI

  • Scenario principale: rialzista sul D1. Prezzo a 244.54 sopra EMA 20/50/200 e MACD positivo.
  • Forza ma con attenzione: RSI D1 a 71.22 (zona calda) e prezzo vicino al pivot R1 a 257.16.
  • H1 neutrale: prezzo 244.71 tra EMA 20 (237.31) ed EMA 50 (246.27), MACD in miglioramento ma sotto zero.
  • M15 tirato: close 245.32 sopra banda superiore (243.49), rischio di pullback verso 242.74–240.72.
  • Volatilità elevata su D1 (ATR 53.41): calibrare rischio con ATR e usare pivot/EMA per trigger e invalidazione.

ANALISI MULTI-TIMEFRAME

D1 (giornaliero)

Il quadro resta rialzista: il prezzo a 244.54 si mantiene ben sopra EMA 20 (170.83), EMA 50 (112.76) ed EMA 200 (63.26), indicando una struttura di trend solida.
L’RSI a 71.22 segnala forza dei compratori ma anche un possibile surriscaldamento; non è un segnale di inversione, ma invita a gestire con prudenza i nuovi ingressi.
Il MACD è positivo (linea 51.13 vs segnale 40.34) con istogramma a 10.79, confermando un momentum favorevole.
Le Bande di Bollinger (mid 150.96, upper 299.44, lower 2.48) collocano il prezzo tra mid e upper, coerente con un trend in spinta.
L’ATR a 53.41 evidenzia un regime di volatilità ampio: stop e target vanno adeguati.
Pivot D1: PP 237.38, R1 257.16, S1 224.75.

H1 (orario)

Quadro neutrale. Il prezzo a 244.71 è sopra EMA 20 (237.31) e EMA 200 (220.02), ma sotto EMA 50 (246.27): una compressione che suggerisce equilibrio.
RSI a 53.02 in zona neutra.
Il MACD, pur sotto zero (linea -6.42, segnale -7.51), mostra istogramma positivo a 1.09, segnale di miglioramento e possibile cross rialzista.
Bande: mid 238.63, upper 263.73, lower 213.54, con ampio spazio di oscillazione intraday.
ATR a 9.82, utile per calibrare gli stop orari.
Pivot H1: PP 240.72, R1 253.99, S1 231.43.

M15 (breve termine)

Impulso di breve tirato: close a 245.32 sopra la banda superiore (243.49), spesso preludio a un consolidamento o pullback tecnico.
Il prezzo è sopra EMA 20 (232.33) e EMA 50 (233.33), ma sotto EMA 200 (248.38), che funge da resistenza dinamica.
RSI a 68.23, vicino all’overbought, coerente con un eccesso di breve periodo.
MACD positivo (linea 2.72, segnale 0.27, istogramma 2.45).
ATR a 5.42, utile per stops stretti.
Pivot M15: PP 246.37, R1 248.95, S1 242.74.


LIVELLI CHIAVE

Timeframe Supporti Resistenze Pivot (PP)
D1 S1 224.75; EMA 20 170.83; BB mid 150.96 R1 257.16; BB upper 299.44 237.38
H1 S1 231.43; EMA 200 220.02 R1 253.99; EMA 50 246.27 240.72
M15 S1 242.74; EMA 50 233.33 R1 248.95; EMA 200 248.38 246.37

SCENARI OPERATIVI

Rialzista (scenario principale D1)
Finché il D1 resta sopra PP 237.38 e soprattutto sopra S1 224.75, il trend di fondo rimane favorevole.
Un breakout pulito di 246.27 (EMA 50 H1) e della fascia 246.37–248.95 (PP–R1 M15) aprirebbe spazio verso 253.99 (R1 H1) e 257.16 (R1 D1).
Invalidazione di breve sotto 242.74 (S1 M15); di medio sotto 224.75 (S1 D1).
Gestione rischio: usare ATR coerente al timeframe (circa 0.5–1.0x ATR; D1 53.41, H1 9.82, M15 5.42).

Ribassista
Debolezza se il prezzo rientra sotto 242.74 (S1 M15) e perde 240.72 (PP H1), con conferma sotto 231.43 (S1 H1).
In tal caso, rischio di test a 224.75 (S1 D1).
Un close D1 sotto questo livello indebolirebbe il quadro di fondo.
Invalidazione dello scenario ribassista con recupero stabile sopra 246.27 (EMA 50 H1) e 248.95 (R1 M15).

Neutrale
Possibile fase laterale tra 237.38 e 257.16 sul D1, con rotazioni intraday intorno a 240.72 (PP H1).
In questa fascia, attenzione ai falsi breakout: attendere conferme da MACD (cross e istogramma in espansione) e dalla posizione del prezzo rispetto alle EMA 50/200 su H1 e M15.


CONTESTO DI MERCATO

La capitalizzazione totale crypto è pari a 3.895 trilioni USD, in calo del -1.84% nelle ultime 24 ore.
La dominanza BTC è al 57.35%, segno di un mercato ancora guidato da Bitcoin.
Il sentiment (Fear & Greed Index) è a 38 (Fear), riflettendo un clima di prudenza che può limitare le estensioni rialziste senza catalizzatori chiari.
In questo contesto, la forza relativa di ZEC sul D1 spicca, ma è opportuno richiedere conferme intraday prima di puntare a breakout oltre 257.16.


ECOSISTEMA DEFI

Le fee sui DEX indicano un’attività in crescita in alcune aree della finanza decentralizzata, utile per valutare il ritorno del risk-on sugli altcoin.

  • Uniswap V3: totale 1.783.743.554.616 USD; variazione 1d -11.69%, 7d +13.54%, 30d +61.14%.
  • Fluid DEX: totale 122.258.239.694 USD; variazione 1d +7.93%, 7d +15.29%, 30d +18.32%.
  • Uniswap V4: totale 89.703.341.223 USD; variazione 1d +7.86%, 7d -13.83%, 30d -1.96%.
  • Curve DEX: totale 261.266.972.870 USD; variazione 1d +89.03%, 7d +169.83%, 30d +275.53%.
  • Uniswap V2: totale 605.065.606.607 USD; variazione 1d -3.43%, 7d +803.03%, 30d +926.87%.

Questi dati (non specifici di ZEC) mostrano un ritorno di volatilità e volumi su alcune piattaforme, scenario che può favorire rotazioni sugli altcoin, pur con selettività.


Disclaimer

Analisi a solo scopo informativo: non costituisce consiglio finanziario. Utilizzare sempre ATR per la gestione del rischio e pivot/EMA come trigger e livelli di invalidazione.