Bybit Japan sospende l’onboarding mentre un hack da $1,5 miliardi spinge la FSA a una revisione

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Bybit Japan ha sospeso le registrazioni di nuovi account per i residenti giapponesi dal 31 ottobre mentre l’exchange rivaluta la conformità e la sicurezza dopo la violazione di febbraio 2025 e il cambiamento delle normative domestiche.

Cosa ha causato l’interruzione delle nuove iscrizioni giapponesi su Bybit e quali cambiamenti sono previsti per l’onboarding?

Violazione e attribuzione di febbraio 2025

I rapporti del settore stimano la perdita di febbraio 2025 a circa 1,5 miliardi di dollari, con diversi media e investigatori che attribuiscono l’operazione al Lazarus Group. I report sottolineano che l’attribuzione si basa su indicatori forensi e rimane descritta come sospetta piuttosto che giudizialmente accertata.

Pausa e portata del 31 ottobre

Bybit ha annunciato la sospensione dell’onboarding a partire dal 31 ottobre 2025, affermando che la misura si applica alle nuove registrazioni da parte di residenti e cittadini giapponesi. I clienti esistenti in Giappone non sono stati immediatamente colpiti, ha dichiarato la società, mentre rivede gli obblighi locali.

Contesto normativo

L’Agenzia dei Servizi Finanziari del Giappone (FSA) sta indirizzando la supervisione delle criptovalute verso il Financial Instruments and Exchange Act (FIEA), che innalza gli standard di custodia e divulgazione. La FSA ha anche proposto una Divisione dedicata agli Asset Cripto e all’Innovazione per centralizzare la supervisione e l’expertise.

In breve, la pausa di Bybit è una mossa difensiva di conformità per allineare l’onboarding e la reportistica con requisiti più severi e per consentire il tempo necessario per la verifica auditata e i cambiamenti operativi.

Come cambieranno i requisiti di conformità di Bybit Japan sotto le regolamentazioni crypto della FSA giapponese?

La classificazione FIEA imporrebbe standard più elevati per la custodia, la segregazione degli asset dei clienti e le divulgazioni continue. Le aziende che operano in o servono il Giappone possono aspettarsi aspettative KYC/AML più severe e obblighi di prova delle riserve e audit più rigorosi.

Per la cronologia della riforma istituzionale della FSA e la proposta di agosto per una Divisione Crypto Assets e Innovazione, vedere la dichiarazione del regolatore: Comunicato stampa FSA (21 agosto 2023).

Quale ruolo gioca un audit di proof of reserve di Bybit nel ripristinare la fiducia?

Dopo la violazione, Bybit ha coinvolto revisori di terze parti e società di sicurezza per verificare la solvibilità e tracciare i fondi. I rapporti di prova delle riserve rivolti al pubblico e le attestazioni indipendenti sono ora fondamentali per ricostruire la fiducia degli utenti.

Ben Zhou, CEO di Bybit, ha detto ai giornalisti che “gli auditor di terze parti sono stati in grado di verificare che i nostri asset sono rimasti completamente solventi,” un punto citato nella copertura stampa contemporanea e nelle dichiarazioni aziendali.

Come funzionano le verifiche e quali limiti dovrebbero osservare gli utenti?

Gli audit di proof-of-reserve tipicamente combinano attestazioni di wallet on‑chain con riconciliazioni delle passività registrate su una piattaforma. Tali esercizi variano in portata; una cadenza regolare e la verifica da parte di terzi aumentano la credibilità ma non eliminano da soli tutti i rischi operativi.

Commento dell’esperto: Dal consigliare clienti istituzionali e custodi, una guida normativa più chiara riduce l’attrito nell’onboarding e aiuta i team di conformità a stabilire standard verificabili di proof-of-reserve.

Cosa dovrebbero aspettarsi i candidati dalla guida alla registrazione di Bybit Japan e dalle regole di onboarding dell’account bybit?

I candidati dovrebbero aspettarsi una verifica dell’identità più rigorosa, controlli più dettagliati sulla provenienza dei fondi e documentazione allineata ai requisiti in stile FIEA. Le piattaforme che si preparano a riprendere l’onboarding pubblicano tipicamente guide di registrazione aggiornate e liste di controllo che descrivono questi passaggi.

Nota: Gli utenti in Giappone dovrebbero monitorare i canali ufficiali di Bybit per requisiti e tempistiche specifiche; non fare affidamento su riassunti di terze parti per le istruzioni di verifica dell’identità.

Cosa dovrebbero osservare gli utenti e i mercati in seguito?

Osserva tre segnali: la pubblicazione di rapporti di proof-of-reserve verificati e con marca temporale; qualsiasi deposito formale o registrazione presso la FSA; e passi di rimedio pubblici che affrontano le lacune di custodia e AML. I regolatori cercheranno soluzioni dimostrabili prima di approvare la ripresa dell’onboarding.

Commento dell’esperto: Le allocazioni istituzionali spesso seguono chiari traguardi normativi. Come ha osservato un osservatore del mercato nella copertura stampa, le approvazioni normative e gli audit trasparenti possono sbloccare rapidi flussi di capitale — vedere i recenti reportage per contesto: Bybit rafforza la sicurezza dopo l’hack da 1,4 miliardi di dollari.

  • Data di entrata in vigore: 31 ottobre 2025 (pausa onboarding)
  • Incidente: Violazione stimata di $1.5 miliardi a febbraio 2025
  • Attribuzione: Sospettato Lazarus Group, secondo i report del settore
  • Dirigente: Ben Zhou, CEO di Bybit

In sintesi: La sospensione temporanea di Bybit per le nuove iscrizioni giapponesi è guidata da aspettative normative elevate e dalla necessità di dimostrare audit solidi dopo un importante incidente di sicurezza. Il momento per riprendere l’onboarding dipenderà dai risultati degli audit di prova delle riserve, da una guida più chiara della FSA e da cambiamenti operativi dimostrabili.