Il settore tecnologico si appresta ad affrontare alcuni mesi turbolenti, con il rallentamento dell’economia globale che alimenta timori sugli investimenti e sulla crescita. Tuttavia, per gli investitori con un orizzante di medio-lungo periodo, le fondamenta restano solide. È la view di Daniel Flax, senior research analyst di Neuberger Berman, che invita a guardare oltre l’orizzonte immediato.
“Nutriamo alcune preoccupazioni riguardo alla crescita nel settore tecnologico nei prossimi mesi, ma riteniamo allo stesso tempo che i trend a lungo termine, tra cui l’intelligenza artificiale e il cloud, rimangano intatte“, afferma Flax. “Prevediamo che il livello di investimenti rimarrà elevato, dato il panorama in rapida evoluzione”.
Secondo l’analista, questa aggressività negli investimenti è giustificata per aziende come Google (Alphabet), in quanto consente loro di “creare offerte differenziate e sviluppare nuovi flussi di entrate, ad esempio dall’intelligenza artificiale, nei prossimi 1-2 anni”. Le società che sapranno sfruttare la tecnologia per trasformare il proprio business, cavalcando trend secolari come l’e-commerce, “probabilmente usciranno da questo periodo con offerte più competitive che contribuiranno a stimolare la crescita”.
Nonostante gli ostacoli, Flax individua opportunità concrete in un paniere di big tech e società specializzate: Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Motorola, Nvidia e Qualcomm. “Queste società offrono ai propri clienti prodotti e servizi differenziati, fondamentali per creare valore per gli azionisti nel medio termine”.
Ecco nel dettaglio l’analisi di Flax sui principali titoli:
Alphabet: “Sebbene prevediamo che i timori in materia di concorrenza rimangano, l’azienda sta innovando e reinventando con successo la ricerca per stimolare la crescita”. Sul cloud, nonostante andamenti irregolari, “l’attività sta consentendo all’azienda di diventare un partner più strategico per i clienti aziendali e, a nostro avviso, l’opportunità è sottovalutata”.
Amazon: “Amazon Web Services continua ad affrontare limiti di capacità e prevediamo che l’azienda continuerà a investire in modo aggressivo per cogliere le opportunità offerte dai nuovi carichi di lavoro, come l’intelligenza artificiale generativa”. Solido anche l’e-commerce, mentre “riteniamo che le opportunità pubblicitarie siano ancora sottovalutate”.
Apple: “La domanda di iPhone è buona, la base installata è in crescita e le prestazioni nei servizi stanno rendendo l’attività complessiva più sostenibile”. L’azienda è “ben posizionata per promuovere una crescita solida nel corso dell’anno a venire”.
Microsoft: “La crescita dei ricavi del cloud (Azure) è solida e riteniamo gli investimenti dell’azienda stiano contribuendo a gettare le basi per una performance forte e costante”. Microsoft, integrando tecnologie di OpenAI, rimane “in posizione ottimale per trarre vantaggio dalla trasformazione dell’azienda”.
Motorola Solutions: Leader nella sicurezza pubblica, sta introducendo tecnologie di nuova generazione. “Una conseguenza della pandemia è che è diventato evidente quanto siano diventate difficili alcune parti dell’infrastruttura di sicurezza pubblica”. Motorola, con soluzioni differenziate, sta diventando un “partner ancora più prezioso”.
Qualcomm: “Sebbene le difficoltà cicliche rappresentino un rischio, l’azienda dispone di un patrimonio significativo in termini di proprietà intellettuale”. Si sta espandendo in settori come l’automotive, con un portafoglio progetti da 45 miliardi di dollari. “Riteniamo che i risultati saranno migliori di quanto previsto dal mercato nei prossimi 1-2 anni”.
In conclusione, la prospettiva di Flax è chiara: le nuvole sulla crescita a breve termine nel tech non devono oscurare l’ampio cielo blu dei trend strutturali. La selezione, come sempre, è la chiave, puntando su aziende con un chiaro vantaggio competitivo e la capacità di innovare per il futuro.
