Barclays assegna un overweight a:
Tenaris con con target di 20 euro (il 29 ottobre la trimestrale).
Equita valuta buy:
Acea con prezzo obiettivo di 24 euro (confermata la rinuncia alle remedies di Italgas e rumors di un interesse per Acquanexa), Ariston con target di 4,70 euro (l’UE potrebbe non permettere l’utilizzo dell’afnio nella produzione dei boiler per l’acqua calda), Azimut con fair value di 31,50 euro in scia ai dati sulla raccolta di settembre, Bper Banca con obiettivo di 11 euro (ha comunicato l’aggiornamento della decisione in materia di requisiti prudenziali da parte della Bce in seguito alla conclusione dell’offerta pubblica di acquisto e scambio sulle azioni di Popolare Sondrio), Garofalo Health Care con target di 6,60 euro (il ministro dell’Economia Giorgetti evidenzia la volontà del governo di incrementare ulteriormente i fondi alla sanità), Italian Wine Brands con fair value di 30 euro (ha comunicato di aver raggiunto un accordo vincolante con il gruppo Caffo per la cessione del sito produttivo di Valle Talloria), Italmobiliare con obiettivo di 39 euro (in arrivo una razionalizzazione del portafoglio e, secondo la Sim milanese, maggiori dividendi), Lottomatica con target di 26 euro (sebbene il calo della spesa di gioco a settembre per iSports e Sports Retail), Mfe A con fair value di 5 euro (si assicura la maggioranza del Supervisory Board di Prosieben) e NewPrinces con obiettivo di 31 euro (la controllata Princes Group ha confermato l’intenzione di procedere alla quotazione a Londra).
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Azimut con target di 33,70 euro, Banco Bpm con fair value di 11,40 euro (secondo Reuters, entro metà novembre la Commissione Europea ordinerà al Governo italiano di ritirare il Decreto del 18 aprile 2025 che imponeva severe prescrizioni all’accordo UniCredit-Banco Bpm, ai sensi della regola Golden Power), Ferrari con obiettivo di 466 euro, tagliato però dai precedenti 512 euro dopo la delusione per le indicazioni molto più conservative del previsto al 2030, Fincantieri con target di 18,80 euro (nuovo contratto per la controllata Remazel), Generali con fair value di 36,60 euro (ha ampliato l’offerta per i clienti nell’insurbanking con una partnership tra Alleanza Assicurazioni e Banca Generali), Italgas con obiettivo di 7,80 euro (per la fusione con 2i Rete Gas, l’Antitrust ha accettato una vendita parziale delle utenze), Lu-Ve con target di 38 euro (i ricavi dei prodotti confermano nel terzo trimestre il ritorno alla crescita ottenuto nel secondo quarter) e Sanlorenzo con fair value di 46,70 euro (trimestrale in calendario il 10 novembre).
Integrae Sim valuta buy:
Redelfi con obiettivo di 13,85 euro dopo la semestrale, Rocket Sharing Company con target di 0,70 euro in scia ai risultati del primo semestre e Spindox con fair value di 15,80 euro, anche in questo caso dopo la semestrale.
Mediobanca assegna un outperform a:
Ascopiave, Ferrari, Fincantieri, Italgas, Lottomatica, Lu-Ve e Telecom Italia.