Banca Akros assegna un buy a:
Eni con fair value di 18,50 euro in scia alla trimestrale, Leonardo con prezzo obiettivo di 21 euro (Boeing accetta di aiutare Spirit Aerosystems), Maire con target price di 7,20 euro (oggi la trimestrale), Mondadori con fair value di 3,20 euro in scia ai dati sulle vendite trimestrali dei libri, Poste Italiane con target di 14,10 euro, migliorato dai precedenti 12,50 euro in scia ai target del gruppo da que al 2028, Saipem con obiettivo di 3 euro dopo la trimestrale, Salcef con target di 30 euro (ondatori e Morgan Stanley annunciano OPA per delisting) e Sogefi con fair value di 4,30 euro dopo la trimestrale.
Giudizio accumulate inoltre per Recordati con obiettivo di 56,50 euro (CVC Capital Partners sta esplorando opzioni per la propria partecipazione di controllo).
Barclays assegna un overweight a:
Unipol con target price di 9,40 euro, alzato dai precedenti 7,30 euro (il 9 maggio la trimestrale).
Banca Akros giudica buy:
De’ Longhi con fair value di 38 euro (il 10 maggio la trimestrale), Enel con prezzo obiettivo di 8 euro (benchè l’Autorità garante della concorrenza e del mercato abbia aperto un’indagine sugli aumenti del prezzo del gas ai clienti domestici), Eni con target price di 18,50 euro (oggi la trimestrale), Generalfinance con fair value di 11,40 euro in scia alla trimestrale, Leonardo con target di 21 euro (competerà nel programma multimiliardario statunitense UJTS), Saipem con obiettivo di 3 euro in scia ai risultati del primo trimestre e Sogefi con fair value di 4,30 euro dopo la trimestrale.
Giudizio accumulate inoltre per Recordati con target di 56,50 euro in scia al fatturato del primo trimestre dell’esercizio in corso.
Intesa Sanpaolo valuta buy:
Generalfinance con fair value di 12,50 euro in scia ai risultati trimestrali, Leone Film Group con prezzo obiettivo di 2,10 euro, ridotto però dai precedenti 2,50 euro (secondo gli analisti dell’istituto nel 2024 la distribuzione dovrebbe restare forte, mentre la produzione dovrebbe rallentare temporaneamente), Lucisano Media Group con target di 1,90 euro, ridotto però dai precedenti 2,10 euro (atteso da parte degli analisti dell’istituto un 2024 più debole del 2023), Maire con obiettivo di 7,40 euro (la quota in MyReplast è arrivata all’85%), Ovs con fair value di 4,50 euro, migliorato dai precedenti 4,30 euro in scia ai risultati del precedente esercizio, Sicily By Car con obiettivo di 10,70 euro in scia all’apertura di nuovi uffici a Napoli, Sogefi con target di 4 euro in scia ai risultati del primo trimestre e Telecom Italia con obiettivo di 0,40 euro.
Integrae Sim giudica buy:
Convergenze con target di 4,25 euro in scia alla trimestrale, Redelfi con fair value di 11,50 euro (evoluzione del piano industriale) e Vimi Fasteners con obiettivo di 2,75 euro in scia ai risultati del 2023.
EnVent assegna un outperform a:
Impianti con fair value di 0,70 euro (inizio copertura titolo) e Res con target di 8 euro (ha fornito una guidance per il 2026 con un fatturato di 37-40 mln di euro e un margine EBITDA nell’ordine del 40%).
Mediobanca giudica outperform:
Alkemy, Digital Value, Enel, Eni, Generalfinance, Maire, Ovs, Piaggio, Recordati, Salcef e Stellantis.