Nell’ultima settimana il mercato NFT globale ha mostrato segnali di ripresa, con volumi e collezioni chiave in risalita nonostante un contesto ancora marcatamente ribassista.
Ripresa dei volumi del mercato NFT dopo settimane di calo
Il mercato NFT mondiale continua a dimostrare una notevole resilienza nel pieno del lungo inverno delle criptovalute e dei token non fungibili. Molte collezioni restano comunque in perdita, con valori ancora inferiori di oltre 60% rispetto ai massimi registrati a gennaio 2025.
Negli ultimi sette giorni, il mercato globale dei token non fungibili ha invertito la tendenza negativa. Il volume complessivo delle vendite è salito di circa 10% per la prima volta dopo oltre tre settimane consecutive di contrazione.
Secondo i dati elaborati da CryptoSlam, aggregatore on-chain specializzato in mercato NFT e collezioni multi-chain, il comparto ha registrato un miglioramento sensibile. Nell’arco di sette giorni, i volumi di scambio hanno raggiunto complessivamente 69 milioni di dollari, interrompendo così una fase prolungata di ribassi.
Un inverno NFT ancora in corso, ma più maturo
Questa ripresa si inserisce comunque in un contesto di “NFT winter” iniziato a novembre, che ha visto molti floor price scendere sotto la soglia di 5 ETH. Il quadro resta quindi complesso, ma con segnali strutturali interessanti.
La tenuta del settore riflette il passaggio da una logica puramente speculativa, incentrata sulle bolle dell’arte digitale, verso ecosistemi più sostenibili e orientati all’uso reale. Nel 2025, la motivazione principale all’acquisto di token non fungibili si è spostata dall’hype iniziale verso utilità concreta e proprietà digitale stabile.
Ethereum guida i volumi, BNB Chain e Bitcoin in seconda fila
Ethereum, che ospita la maggior parte delle collezioni di token non fungibili, è rimasta la blockchain più scambiata nella settimana considerata. Le raccolte basate su questa rete hanno registrato un volume di vendite pari a 27 milioni di dollari, in crescita del 29% rispetto ai sette giorni precedenti.
BNB Chain, ecosistema decentralizzato ad alte prestazioni che offre transazioni rapide e a basso costo, è risultata la seconda rete per scambi settimanali. Le sue collezioni hanno totalizzato 8,4 milioni di dollari di volume, in flessione del 24% rispetto alla settimana precedente.
Bitcoin, su cui si sviluppano collezioni come Runes, BRC-20 e Ordinals, si è posizionata al terzo posto per attività. Le serie basate su questa blockchain hanno registrato volumi per 9,1 milioni di dollari, con un balzo del 36% su base settimanale.
La crescita di Polygon e Mythos Chain
Polygon, soluzione di scalabilità di Ethereum, ha registrato nelle ultime quattro settimane un volume di scambi pari a 5,1 milioni di dollari. Inoltre, su base settimanale, i volumi sono cresciuti del 54%, sostenuti in parte dall’adozione di NFT legati ad asset del mondo reale (RWA).
Mythos Chain, ecosistema basato su Polkadot focalizzato sul gaming Web3, è stato il quinto network più scambiato. Le collezioni costruite su questa rete hanno raggiunto 4,5 milioni di dollari di vendite settimanali, con un incremento del 69% rispetto alla settimana precedente.
Le collezioni più scambiate della settimana
Tra le singole raccolte, DMarket – che rappresenta oggetti virtuali in-game di popolari videogiochi online – è stata la collezione più venduta. Ha registrato 4,4 milioni di dollari di volume, in crescita del 71% su base settimanale.
Milady Maker si è classificata al secondo posto, con vendite pari a 4,2 milioni di dollari, in aumento del 40% rispetto alla settimana precedente. Al terzo posto troviamo Courtyard, collezione su Polygon con elementi digitali generati casualmente, che ha registrato 4 milioni di dollari di scambi, in rialzo del 71,92%.
Infine, Guild of Guardians Heroes, collegata al gioco mobile multiplayer Guild of Guardians, ha totalizzato 2,1 milioni di dollari, con un incremento dell’11,29% su base settimanale. La collezione Yes Bond, attiva su BNB Chain, ha invece segnato 2 milioni di dollari di vendite, in lieve calo del 2,59%.
Top deal della settimana sul mercato NFT secondario
Guardando alle singole transazioni di maggior valore, Token Vesting Plans #4585 è stato il pezzo più costoso della settimana, con una vendita pari a 671.387 dollari. Si tratta di una cifra significativa in un contesto ancora debole.
Al secondo posto figura gUSDC #534, venduto per 400.000 dollari. L’asset Wang.btc ha cambiato proprietario per 362.729 dollari, mentre Strike Perp Position è stato ceduto per 37.867 dollari, chiudendo la lista delle principali operazioni.
Prospettive: tra consolidamento e possibili nuovi cicli di hype
Nonostante il contesto attuale resti lontano dai picchi euforici del biennio 2021–2022, diversi analisti ritengono che il comparto possa tornare a crescere nei prossimi trimestri. Alcuni scenari ipotizzano un nuovo ciclo di entusiasmo entro la fine del primo trimestre 2026.
A novembre, i volumi mensili hanno toccato il minimo dell’anno, scendendo a 320 milioni di dollari, con un calo del 49% rispetto ai 629 milioni di dollari di ottobre. Detto ciò, la recente inversione settimanale dei volumi suggerisce una fase di consolidamento più matura per l’intero ecosistema.