Forex, Euro/Dollaro: target tecnici e una possibile strategia operativa

Nell’ultimo mese il cambio tra Euro e Dollaro Usa (Eur/Usd) si è mosso a rialzo dell’oltre il 3% raggiungendo la resistenza fondamentale posta in zona 1,1800. E come si può notare dal grafico giornaliero, al raggiungimento di questa resistenza l’offerta sul cambio è aumentata a tal punto da “rimangiare” completamente la candela creata precedentemente generando un pattern di inversione ribassista denominato shooting star.

Quest’ultimo necessita però di conferma. Quindi ho posizionato un ordine short nella seduta di giovedì 18 dicembre: il pattern ribassista e il raggiungimento della resistenza con il conseguente aumento di volume mi hanno infatti portato a pensare a una possibile inversione in questo trading range che persiste dallo scorso 20 giugno.

Per quanto concerne invece l’analisi algoritmica entrambi i “miei” oscillatori hanno dato segnale di inversione: l’RSI tarato quattro periodi ha registrato un livello di ipercomprato a 91 e il CCI, oscillatore di velocità con un settaggio a 20 periodi, ha raggiunto quota 200. Quindi ora entrambi segnalano estrema cautela a rialzo.

L’abbinamento del segnale grafico al segnale algoritmico mi ha portato a pensare che la coppia euro/dollaro potesse rintracciare di almeno un punto percentuale della resistenza precedentemente indicata. Se la mia analisi fosse corretta, genererà un rischio rendimento pari a 1:1.94. Rendimento possibile perché ho proiettato la lunghezza del pattern e l’ho moltiplicato per due a seguito della sua conferma durante la seduta borsistica dello scorso giovedì.

L’entrata è stata fatta short a livello di 1,17414, con stop loss 1,8003 e take profit a 1,1622.

Supporti e resistenze

  • Supporti: 1,1637;1,4733;1,1405
  • Resistenze: 1,1791;1,1903

A cura di Christian Poggesi, analista e strategist di B.T.F. Company