L’amministratore nominato per la liquidazione di Terraform Labs ha avviato una causa contro Jump Trading, con una richiesta di risarcimento miliardaria legata al crollo del 2022.
Dettagli della nuova azione legale di Terraform contro Jump Trading
L’ufficio del Terraform Labs Plan Administrator ha annunciato di aver depositato una causa da 4 miliardi di dollari contro la società di trading con sede a Chicago Jump Trading. L’iniziativa mira a ritenere il gruppo responsabile per il ruolo avuto nel tracollo dell’ecosistema guidato da Do Kwon.
Secondo la comunicazione diffusa venerdì su X, l’azione sostiene che la società abbia tratto un illecito vantaggio economico dalla crisi di Terraform Labs. Inoltre, l’amministratore accusa il desk statunitense di aver contribuito ad accelerare il collasso del progetto nel 2022.
Accuse di manipolazione e arricchimento illecito
Nel testo della causa contro Jump Trading, l’amministratore sostiene che il gruppo si sia arricchito tramite una serie di condotte considerate illegali. In particolare, vengono contestate attività di presunta manipolazione di mercato, operazioni di self-dealing e gestione impropria degli asset collegati alla piattaforma.
La tesi dell’ufficio di amministrazione è che tali condotte avrebbero non solo generato profitti indebiti per il trader istituzionale, ma anche aggravato le tensioni che hanno portato al collasso dell’ecosistema Terra. Tuttavia, al momento non sono stati resi pubblici ulteriori dettagli tecnici sulle singole operazioni contestate.
Ruolo dell’amministratore di Terraform Labs
L’Office of the Terraform Labs Plan Administrator è l’ente incaricato di gestire il processo di liquidazione e recupero di valore per i creditori di Terraform Labs. In questo contesto, l’avvio della causa rappresenta un tentativo di ampliare il perimetro dei soggetti chiamati a rispondere del danno economico subito dagli investitori.
Inoltre, l’azione legale potrebbe avere ripercussioni sulle trattative in corso con altri attori coinvolti indirettamente nel crollo del progetto. Detto ciò, sarà un tribunale a stabilire se le accuse di arricchimento illecito e uso improprio degli asset siano fondate e in quale misura.
Impatto potenziale sul settore crypto
La richiesta di risarcimento da 4 miliardi di dollari contro un importante market maker statunitense conferma l’attenzione crescente delle autorità e degli amministratori giudiziari sulle dinamiche dei mercati crypto. Se le contestazioni dovessero essere accolte, il caso potrebbe diventare un precedente significativo per altre controversie analoghe.
Nel complesso, il contenzioso tra l’amministratore di Terraform Labs e Jump Trading aggiunge un nuovo capitolo alla lunga scia di conseguenze legali seguite al collasso di Terra. Restano ora da vedere i tempi e gli sviluppi del procedimento, che potrebbero influenzare sia i creditori coinvolti sia la percezione del rischio operativo nel trading di asset digitali.