Quella disegnata ieri dal Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza dicembre, è stata la quarta consecutiva candela ribassista. Un movimento che ha spinto i corsi a incrociare al ribasso le medie mobili a 21 e 50 sedute, rispettivamente ora a quota 43.000 e 42.605. Nel caso in cui la discesa dovesse proseguire, i prosimi obiettivi sono individuabili a 41.670 prima e 41.425/41.080 eventualmente in seguito. Oltre 43.000, per contro, primo potenziale target a 43.225 punti

Nuovo minimo per per il Dax future con scadenza dicembre, sceso in apertura di oggi fino a quota 23.120 dopo aver ieri violato anche il supporto statico posto a 23.400 punti. Operativamente, ora al ribasso il prossimo obiettivo è individuabile intorno alla soglia psicologica dei 23.000 punti. Per contro, oltre quota 23.400 i potenziali target sono individuabili in zona 23.515/23.600, in prima battuta.

Debolezza anche per l’Euro Stoxx 50 future con scadenza dicembre, che ha incrociato ieri al ribasso a quota 5.600 la media mobile a 50 sedute. Prossimo target ribassista a 5.500 punti. In caso di inversione rialzista invece gli obiettivi potenziali sono individuabili a 5.600 prima e in zona 5.640/650 nel caso poi.

