Mercati: Fib, Dax ed Euro Stoxx 50 avanti piano ma ancora avanti

Avanti piano ma avanti. Questa la marcia del Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno, almeno nel breve termine. Nel dettaglio, il derivato prosegue nel recupero dopo la conferma della tenuta del supporto dinamico ascendente in area  23.700 punti coincidente con la media mobile a 50 sedute.

Per assistere però a un ulteriore allungo dei corsi è ora essenziale l’ncrocio al rialzo della media mobile a 21 giorni, attualmente passante per quota 24.280, ostacolo oltre il quale i successivi target diventerebbero il top a 24.695 prima e la soglia tecnica e psicologica dei 25.000 punti in seguito.

Per contro, sotto il supporto a quota 23.700 si profilerebbe invece una nuovo discesa del derivato verso la soglia dei 23.500 punti in prima battuta e in seguito verso l’area compresa tra 23.200 e 22.950.

Dax future (anch’esso con scadenza giugno) ancora invece alle prese con la possibile formazione di una figura triangolare il cui vertice, individuabile in area 15.300 punti, potrebbe rappresentare il punto di partenza di un nuovo uptrend dando così seguito al movimento rialzista di medio termine.

Dal punto di vista operativo, in quest’ottica, i prossimi obiettivi sono individuabili prima sul massimo storico del 16 aprile a quota 15.530 e in seguito in area 15.750/800 punti. Essenziale però la tenuta dell’attuale livello di supporto in area 15.100, al di sotto del quale potremmo assistere a una correzione con target a 14.815 prima e 14.435 in seguito.

Possibile formazione triangolare anche per il future sull’EuroStoxx 50 con vertice in questo caso a quota 3.965. Al rialzo, il primo target è il l massimo storico segnato di recente a 4.000 punti, successivi target indidividuabili poi in area 4.200/250. Attenzione però: l’eventuale cedimento del sostegno a 3.910 punti, dove ora transita la media mobile a 21 sedute, innescherebbe una correzione con target a 3.820 prima e 3.760 poi.