Scivolone del Bitcoin nelle ultime sedute con le quotazioni scese di quasi il 15% dallo scorso 27 ottobre fino a violare la soglia tecnica e psicologica dei 100mila dollari

Certo, come accaduto lo scorso 23 giugno, potrebbe trattarsi di un mero falso segnale ribassista. Tuttavia, sta di fatto che a differenza di quanto accaduto all’epoca, i volumi risultano più elevati. Di conseguenza, non è possibile escludere a priori lo sviluppo di un futuro downtrend.
In quest’ottica, dal punto di vista tecnico, al ribasso i prossimi potenziali target sono individuabili in area 95.000/93.000 dollari.
Al rialzo invece potenziali obiettivi in zona 110.000/115.000 dollari.
