Stablecoin sistemici: la BoE consulta su una copertura del 60% e limiti di detenzione

systemic stablecoins

Le stablecoin sistemiche sono al centro di una nuova consultazione della Bank of England che delinea il supporto, i limiti di detenzione e le disposizioni di liquidità per le stablecoin denominate in sterline, mirate a proteggere i consumatori e la stabilità finanziaria.

Come propone la Banca d’Inghilterra di utilizzare il debito pubblico come garanzia per le stablecoin sistemiche?

La proposta consente fino al 60% di copertura in debito pubblico britannico a breve termine per l’emissione operativa, aumentando fino al 95% in uno scenario sistemico al lancio. Inoltre, la consultazione rileva che la restante copertura potrebbe essere detenuta come depositi in conti non remunerati presso la Bank of England, rappresentando circa il 40% della composizione in alcuni progetti. Questa combinazione è intesa a bilanciare liquidità e qualità del credito, limitando al contempo l’esposizione agli asset del settore privato.

Di conseguenza, gli emittenti avrebbero bisogno di regole più chiare sui titoli ammissibili e sulla custodia. Tuttavia, il documento di consultazione segnala anche un lavoro congiunto con la FCA; consulta il documento di consultazione della BoE per i dettagli completi, dove i requisiti operativi e le interfacce legali sono delineati per l’esame del settore.

Misure di salvaguardia operativa e questioni di custodia 60% di copertura in debito pubblico britannico a breve termine per emissioni operative, che sale al 95% in uno scenario sistemico-al-lancio. Inoltre, gli emittenti devono affrontare la velocità di regolamento, la resilienza della custodia e i gilt a breve termine idonei. In pratica, le aziende dovrebbero adottare custodie multi-vendor, riconciliazioni di routine e strutture di liquidità pre-posizionate per ridurre la latenza del regolamento e il rischio di contagio. Va notato che i dettagli su haircut e idoneità precisa rimangono per future linee guida e includeranno interazioni con i quadri fiscali e l’infrastruttura di mercato.

Quali sono i limiti proposti per il possesso di stablecoin sistemiche e la supervisione delle stablecoin da parte della FCA?

Il progetto stabilisce limiti di detenzione di £20,000 per moneta per gli individui e £10 milioni per le imprese, consentendo al contempo esenzioni in contesti commerciali specificati. Di conseguenza, la protezione al dettaglio e le soglie commerciali sono distinte, e la consultazione chiarisce come le esenzioni opererebbero in pratica per preservare l’utilità del mercato per usi commerciali legittimi.

Inoltre, il documento chiarisce che le stablecoin non sistemiche utilizzate come asset nei mercati crypto rimangono sotto la supervisione della FCA, non di questo regime. Sarah Breeden, Vice Governatore per la Stabilità Finanziaria, ha sottolineato che le proposte mirano a supportare l’innovazione dando priorità alla resilienza operativa e alla protezione dei consumatori.

In che modo gli accordi di liquidità delle banche centrali supporteranno le stablecoin sistemiche e l’allineamento del Payments Vision Delivery Committee?

Si propongono accordi di liquidità della banca centrale per sostenere i fallimenti sistemici, con dettagli operativi da consultare con l’industria. Inoltre, l’approccio mira ad allinearsi con il Payments Vision Delivery Committee per supportare la resilienza nei flussi di pagamento in sterline e ridurre le frizioni di regolamento nel sistema.

La Bank of England prevede di pubblicare un documento di approccio congiunto con la FCA nel 2026 e la consultazione è aperta fino al 10 febbraio 2026. Questi passaggi mirano a garantire una politica coordinata e una prontezza operativa, lasciando la definizione delle regole tecniche a seguito del feedback dell’industria.

Nota: il framework fa riferimento al riconoscimento e alle interfacce fiscali più ampie; HM Treasury rimane centrale per gli accordi fiscali e legali che influenzano il riconoscimento e il supporto di qualsiasi proposta di stablecoin legata a sovranità; vedere il framework di riconoscimento di HM Treasury per lavori sovrapposti.

Nel complesso, la consultazione bilancia l’utilità del mercato con la stabilità finanziaria, proponendo salvaguardie robuste e critiche lasciando i dettagli tecnici a ulteriori risposte del settore e alla successiva creazione di norme. Detto ciò, il feedback del settore modellerà la forma regolamentare finale.