Il Presidente Trump ha deciso oggi di concedere la grazia a CZ, ovvero Changpeng Zhao, fondatore di Binance. La notizia è stata appena data dal Wall Street Journal.
Il Presidente Donald Trump ha infatti oggi firmato una grazia presidenziale per Changpeng Zhao, noto anche come CZ, il fondatore della piattaforma di scambio di criptovalute Binance, condannato in precedenza per violazioni legate al riciclaggio di denaro.
La decisione è avvenuta dopo mesi di intense attività da parte di Zhao volte a sostenere la compagnia di criptovalute della famiglia Trump e dopo che Trump stesso ha manifestato simpatia verso le argomentazioni di persecuzione politica rivolte a Zhao e ad altri imprenditori del settore crypto.
Zhao, che è stato condannato nel 2023 e ha scontato una pena detentiva di quattro mesi, era stato al centro di una grande azione legale promossa dagli organi regolatori statunitensi nel tentativo di reprimere le pratiche non conformi di Binance, comprese transazioni illecite con entità sanzionate e una carenza nei controlli antiriciclaggio.
Nonostante ciò, Trump e alcuni suoi consiglieri hanno giudicato le accuse sproporzionate e motivate da ragioni politiche, opponendosi alla severità dell’amministrazione Biden nei confronti della criptovaluta.
Trump e il rapporto con le criptovalute
La grazia firmata mercoledì segna un cambiamento significativo nella politica dell’amministrazione Trump verso il settore delle criptovalute, visto ormai come terreno fertile per l’innovazione, piuttosto che oggetto di pesanti sanzioni. Si ritiene che la decisione possa anche facilitare il ritorno di Zhao a un ruolo attivo in Binance, dove rimane il maggiore azionista individuale.
Il legame tra Zhao e la famiglia Trump non si limita alla politica: nei mesi scorsi sono emersi accordi di collaborazione tra Binance e la società di criptovalute della famiglia Trump, World Liberty Financial, alimentando ulteriori speculazioni su un interesse comune nello sviluppo del mercato crypto negli Stati Uniti.
I sostenitori di Zhao e diversi operatori del mercato ritengono che lo scacchiere regolatorio sia stato decisamente troppo aggressivo, e guardano alla grazia come a una possibile redenzione e un segnale di un approccio più favorevole al settore da parte del governo statunitense.
Il rilascio della grazia avviene in un momento in cui il mondo delle criptovalute è particolarmente attento alle mosse politiche di spicco, con la speranza che questa possa inaugurare una nuova era di sviluppo e stabilità per le piattaforme di scambio e i loro protagonisti principali.
