Secondo le segnalazioni, l’offerta iniziale di monete (ICO) della rete Layer-2 di Ethereum MegaETH si è “esaurita” in pochi minuti, superando ora la soglia di sottoscrizione di circa 400 milioni di dollari, mentre gli utenti si affrettano a ottenere una quota del token MEGA.
L’asta del token, aperta lunedì con un tetto massimo di raccolta leggermente inferiore ai 50 milioni di dollari, ha rapidamente oltrepassato questo limite, registrando impegni totali superiori ai 450 milioni di dollari nel giro di poche ore.
In totale, la ICO assegnerà il 5% dei 10 miliardi di token disponibili, con un’offerta massima di 186.282 dollari e una minima di 2.650 dollari, offrendo agli utenti la possibilità di scegliere un periodo di lock-up di un anno, ottenendo in cambio uno sconto del 10%.
L’asta di MegaETH, già sovrasottoscritta, si chiuderà tra due giorni con un meccanismo di allocazione speciale che premierà il coinvolgimento nelle community MegaETH ed Ethereum e la scelta del lock-up, come indicato nelle FAQ. Il white paper prevede il lancio del token MEGA a gennaio 2026: sarà un ERC-20, negoziabile su CEX e DEX su MegaETH e alimenterà funzioni come rotazione del sequencer e mercati di prossimità.
Secondo i dati su X, la sottoscrizione si è saturata in pochi minuti: in due ore la domanda era 5 volte superiore al cap, con 819 indirizzi al massimo consentito per Arkham.
L’analista Brian Q di Santiment avverte: “Acquisti così aggressivi e sincronizzati possono essere un campanello d’allarme”. Quando troppi investitori si muovono all’unisono, la pressione speculativa rischia di gonfiarsi, amplificando il pericolo di inversioni improvvise e riflettendo più hype sociale che fondamenta solide. L’interesse potrebbe essere alimentato anche dalle ambiziose promesse infrastrutturali del progetto.
Il team di sviluppo MegaLabs ha raccolto finanziamenti significativi, con il supporto di figure influenti come i co-fondatori di Ethereum Vitalik Buterin e Joe Lubin.
Dopo il lancio della testnet a marzo, MegaETH mira a raggiungere 100.000 transazioni al secondo e una latenza inferiore al millisecondo. “MegaETH sta attirando così tanta attenzione perché promette una blockchain veloce e fluida come un’app tradizionale, ma ancorata all’affidabilità della rete Ethereum”, ha aggiunto Brian Q.
Maxi Doge: una nuova meme coin virale

In un mercato in cui le prevendite ad altissimo coinvolgimento generano entusiasmo quanto volatilità, vale la pena considerare anche progetti che uniscono leva culturale, comunità e narrativa pop. Maxi Doge, meme coin attualmente in prevendita, sta attirando attenzione con una proposta che fonde iconografia “degen”, leva 100x e un’identità fortemente legata all’umorismo e alla cultura crypto.
Con una prevendita che ha già ottenuto 3,8 milioni di dollari, Maxi Doge si pone come asset in linea con i progetti a leva finanziaria 1.000x.
$MAXI mira a offrire utilità concreta, con competizioni di trading settimanali, classifiche in tempo reale e premi che trasformano l’esperienza in un gioco competitivo.
Basata su Ethereum, Maxi Doge fonde cultura del rischio ed estrema leva finanziaria in un ecosistema che premia la partecipazione della community.
Le ricompense di staking, con un APY attualmente superiore al 160%, incentivano l’holding del token $MAXI e riducono la pressione di vendita, mentre un marketing aggressivo favorisce la sua crescita.
